lunedì 22 giugno 2009

In Abruzzo, si testano i futuri campi di rieducazione per i dissidenti


Le mode si susseguono veloci, si sa; e dopo due mesi e mezzo l'Abruzzo non va più di moda.
Ci eravamo abituati a vedere sfilare i politici nel magnifico scenario delle macerie, con quelle stupende comparse dei terremotati sullo sfondo, ma oggi tutto questo è demodé !
Tutto questo succede perchè gli abruzzesi si sono comportati male; eppure tutto era cominciato nel migliore dei modi, le folle fiduciose applaudivano i politici, raccontavano le loro disavventure; poi ad un tratto si sono messe in testa di protestare, di voler prendere in mano la ricostruzione della loro città, e le cose sono cambiate, nessuno vuole andare più a fare le sfilate all'Aquila!
E giustamente il buon Silvio ha deciso di punire questi abruzzesi di poca fiducia, che non lo lasciano lavorare in santa pace, così nei campi è stata vietata la cioccolata, la coca cola, e c'è il divieto di raggrupparsi.
Il team di Berlusconi sta valutando di proporre la stessa punizione per chi ancora si ostina a non votarlo.
Ed ecco allora che i campi abruzzesi stanno diventando un favoloso esperimento per testare i futuri campi di rieducazione che finalmente sradicheranno il pensiero dissidente in Italia, risollevando così le sorti della nazione!
Italiani non abbiate paura e soprattutto non pensate, che c'è già Lui che lo fa per voi!

3 commenti:

  1. io due mesi fami sono stancato di pensare ed ho affidato tutti i miei ragionamenti alla TV.

    Ora posso affermare con certezza che Silvio è il Signore, Vespa un suo apostolo fedele e Maria de Filippi è la regina delle nuove generazioni di gggiovani "belli e intelligenti" tipo quelli di Uomini e Donne.

    (scherzo eh, la TV ormai mi serve solo per i DVD ihihih)

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  2. piacere mio, virtualmente parlando! :)

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  3. Siamo alla frutta (marcia). Per completare l'opera iniziata dal terremoto, anche il G8. Finito il tempo delle sfilate, come al solito il caimano mostra il suo vero volto.

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